Evodeck

No. Il cloro e l’acqua salata non alterano le caratteristiche tecniche ed estetiche delle doghe decking di Woodn Greenwood. Questa proprietà le rende la soluzione ideale per applicazioni su luoghi pubblici, come le pavimentazioni a bordo piscina o i camminamenti di moli, porti e pontili.

No. Le doghe decking di Woodn Greenwood sono fornite con profili di sottostruttura in metallo, che vanno posati sul terreno. Le doghe vanno successivamente fissate sui magatelli e chiuse con clip in acciaio. Per una corretta posa del decking vi invitiamo a consultare alle istruzioni di fissaggio, che trovate nell’Area Tecnica.

No. La finitura spazzolata e la componente polimerica assicurano il mantenimento dell’estetica originale della doga anche a distanza di tempo dalla prima applicazione, come certificato dai periodici test di invecchiamento accelerato del colore con esposizione intensiva a raggi UV cui sono sottoposti i nostri prodotti.

I pavimenti in WPC GREENWOOD richiedono una manutenzione minima. Dopo la prima applicazione, è sufficiente una pulizia con acqua ad alta pressione inferiore a 80 bar. La resa estetica resta inalterata nel tempo. In ogni caso, nell’Area Tecnica è a disposizione un breve manuale di manutenzione. e movimentazione delle doghe.

Il WPC è autoestinguente, resistente al fuoco e alle intemperie atmosferiche. Inoltre, il composto legno-polimero non ha bisogno di verniciatura protettiva, non si crepa e non si scheggia, è antitarlo e antimuffa ed è fornito con lunghezza personalizzata al mm.

Il legno composito WPC è 100% riciclabile, ottenuto mediante polveri di legno che, nel caso dei prodotti Woodn Greenwood, sono certificate FCP a approvvigionate attraverso filiera corta. Tutto il materiale di scarto viene da noi trasformato in nuova materia prima, che riutilizziamo per la produzione di nuovi profili: è questo il modo in cui il legno composito WPC contrasta la deforestazione globale. Il processo di estrusione sfrutta acqua di raffreddamento con sistema di ricircolo, con una dispersione di appena 20 galloni l’anno. Per ulteriori approfondimenti consigliamo di visitare la pagina Green Vision del sito web.